Ristrutturazione o nuova costruzione? Finmaster realizza serramenti e infissi in PVC per il tuo progetto-casa.
Prodotti solidi e duraturi grazie alla scelta di profili di qualità realizzati con i migliori materiali, sia PVC che alluminio, ed alla produzione dei serramenti fatta con cura e professionalità. Per i nostri infissi e serramenti in PVC utilizziamo vetri isolanti di ultima generazione, abbinati a guarnizioni e ferramenta di elevata qualità, che garantiscono il massimo isolamento termico ed acustico: un comfort abitativo unico per la tua casa, per te e per la tua famiglia!
Domande frequenti
Bonus Ristrutturazioni
La sostituzione delle porte interne rientra principalmente nel Bonus Ristrutturazioni. Questa agevolazione consente una detrazione IRPEF del 50% sulle spese sostenute per la sostituzione delle porte interne, con un massimale di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. La detrazione è ripartita in 10 anni e sarà valida fino al 31 dicembre 2024. È importante notare che la detrazione è disponibile solo se l’intervento fa parte di un progetto di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia.
Ecobonus
In casi specifici, le porte interne possono beneficiare dell’Ecobonus al 50%, ma solo se la sostituzione delle porte migliora l’efficienza energetica dell’edificio. Questo è applicabile quando le porte fungono da confine tra un ambiente riscaldato e uno non riscaldato. L’intervento deve garantire un miglioramento delle performance termiche dell’edificio.
Bonus Barriere Architettoniche
Le porte interne possono anche essere incluse nel Bonus Barriere Architettoniche, con una detrazione del 75%. Questo è valido se le nuove porte contribuiscono all’eliminazione delle barriere architettoniche, come nel caso di porte a battente o scorrevoli che facilitano l’accesso a persone con disabilità.
Bonus Mobili
È importante notare che la sostituzione delle porte interne non rientra nel Bonus Mobili, che esclude esplicitamente l’acquisto di porte.
- E’ possibile ottenere le detrazioni fiscali seguendo questo iter:
Verifica i Requisiti: Assicurati che l’intervento rientri nella manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, o nell’ottica di miglioramento dell’efficienza energetica. - Documentazione Necessaria:
- Fatture: Conserva tutte le fatture relative all’acquisto e alla posa delle porte.
- Bonifico Parlante: Effettua i pagamenti tramite bonifico parlante che riporti la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione e la partita IVA o il codice fiscale del destinatario del pagamento.
- Presentazione nella Dichiarazione dei Redditi: Inserisci le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi annuale, nella sezione dedicata alle detrazioni fiscali.
- Ecco come portare in detrazione una porta blindata.
- Requisiti:
- La porta blindata deve essere installata come parte di un intervento di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo, o ristrutturazione edilizia
- Deve migliorare la sicurezza dell’edificio, prevenendo accessi illeciti.
- Documentazione Necessaria:
- Fatture: Conserva tutte le fatture relative all’acquisto e installazione della porta blindata.
- Bonifico Parlante: Effettua i pagamenti tramite bonifico parlante con causale del pagamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, e partita IVA o codice fiscale del destinatario del pagamento.
- Presentazione nella Dichiarazione dei Redditi: Inserisci le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi annuale nella sezione dedicata alle detrazioni fiscali.
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